Martedì 30 ottobre ore 21:00
Ascoli-Verona 1-0 Cavion (A) 85′
Carpi-Palermo 0-3 Falletti (P) 5′, Jajalo (P) 61′, Nestorovski (P) 74′
Cittadella-Foggia 1-1 Chiaretti (F) 21′, Iori (C) 29′
Cosenza-Pescara 1-1 Maniero (C) 44′, Crecco (P) 88′
Cremonese-Venezia 0-1 Di Mariano (V) 78′
Perugia-Padova 3-2 Verre (PE) 17′, Capello (PA) rig.45′, Falasco (PE) 56′, Cappelletti (PA) 75′, El Yamiq (PE) 92′
Spezia-Benevento RINVIATA
Ascoli-Verona. I marchigiani in piena lotta salvezza cercano tra le mura amiche la spinta necessaria per scalare posizioni in classifica, mentre gli scaligeri proveranno a sbancare il Del Duca sperando in un passo falso del Pescara impegnato al San Vito di Cosenza. La prima occasione dell’incontro arriva all’8′ col sinistro a giro di Ninkovic che chiama in causa Silvestri autore di un grande riflesso, il Verona fatica a riorganizzarsi ma al 25′ Di Carmine ribadisce un rete un tentativo precedente di Almici ma l’arbitro annulla per offside. La gara è molto equilibrata con pochi spazi a disposizione così al duplice fischio si va a riposo ancora fermi sullo 0-0. Nel secondo tempo Frattesi si accentra e calcia verso la porta ma Silvestri con un volo plastico respinge la sfera, al 48′ Rosseti riceve palla in area e a botta sicura sfiora il palo portandosi le mani tra i capelli. Dopo un avvio di ripresa scoppiettante entrambe le squadra abbassano il ritmo e per vedere un’azione pericolosa dobbiamo aspettare l’85’ quando Cavion riesce a ribadire in rete il tiro precedente di Ninkovic finito contro il palo per l’1-0 ascolano che fa esplodere il Del Duca regalando la vittoria ai bianconeri.
Carpi-Palermo. I romagnoli al Cabassi cercano i 3 punti per alimentare il sogno salvezza, mentre i rosanero dopo il pareggio interno contro il Venezia puntano alla vittoria per rimanere in alto. Il Palermo sblocca il match già al 5′ con Falletti che con un preciso diagonale batte Colombi per l’1-0 isolano, i padroni di casa continuano a premere alla ricerca del raddoppio ma la difesa di casa riesce a chiudere gli spazi. Al 20′ arriva il primo sussulto romagnolo con la conclusione di Jelenic all’altezza del dischetto che termina alta di pochissimo, col passare dei minuti i rosanero amministrano il vantaggio senza rischiare nulla ma nel recupero Pezzi riceve il secondo giallo lasciando il Carpi in 10 così si va negli spogliatoi sull’1-0 siciliano. Nella ripresa il Carpi prova a reagire nonostante l’uomo in meno ma al 61′ Jajalo da due passi dopo un batti e ribatti in area sigla il 2-0, al 66′ anche i rosanero restano in 10 uomini in virtù del rosso diretto estratto ai danni di Rispoli reo di aver calpestato Di Noia. Al 74′ però arriva il tris isolano con Nestorovski che sfrutta la sponda di Moreo per siglare da 0 metri il goal del 3-0 che cala la pietra tombale sul match che si conclude con la netta vittoria palermitana.
Cittadella-Foggia. I veneti in lotta per un posto nei play-off cercano i 3 punti spinti dalla propria gente, mentre i satanelli ultimi in classifica proveranno a sbancare il Tombolato per mettere pressione alle rivali. I pugliesi provano a imporre il proprio ritmo sin dalle prime battute e al 9′ Kragl pesca in area Ranieri che di testa sfiora il vantaggio, il forcing rossonero porta al meritato vantaggio al minuto 21′ quando Chiaretti sull’ennesimo assist di Kragl infila Paleari con un sinistro sotto al sette. Il Citta si riorganizza in fretta e al 29′ sugli sviluppi di un corner Iori segna da due passi di ginocchio l’1-1, nel finale di tempo nessuna delle squadre riesce a chiudere in vantaggio così si va a riposo in perfetta parità. Nei secondi 45 minuti i veneti si portano in vantaggio con Schenetti ma l’arbitro annulla tutto ravvisando un fuorigioco, al 57′ è il turno del Foggia cercare il goal con Gori che vedendo Paleari fuori dai pali cerca l’eurogoal ma l’estremo difensore di casa respinge. La gara è apertissima ma all’88’ il Cittadella resta in inferiorità numerica per il secondo giallo estratto all’indirizzo di Rizzo, nel finale nessuna delle due squadre riesce a conquistare i 3 punti così la sfida termina in parità.
Cosenza-Pescara. I Lupi tra le mura amiche cercano l’impresa contro la capolista per allungare sulla zona retrocessione, mentre gli abruzzesi dopo lo stop contro il Cittadella del turno precedente cercano l’immediato riscatto. Entrambe le squadre provano a gestire il possesso palla alla ricerca del goal e al 12′ Tutino serve in area Maniero che con un diagonale angolatissimo sfiora il palo, replica il Pescara al 20′ col mancino di Antonucci largo di un soffio. Passano 3 minuti e Mancuso cerca il goal per i biancazzurri ma la sfera termina vicinissima all’incrocio, la partita è molto vivace e al 44′ il Cosenza sblocca il risultato col tap-in di Maniero dopo la respinta corta di Fiorillo sul tiro di Tutino chiudendo il primo tempo sull’1-0 cosentino. Nella ripresa i pescaresi cercano il goal del pari al 58′ con Monachello che incredibilmente solo davanti al portiere spreca tutto calciando a lato, al 65′ un tiro cross di Mungo attraversa pericolosamente tutto lo specchio della porta. Nel finale gli ospiti sugli sviluppi di un corner riescono a pareggiare i conti col colpo di testa di Crecco chiudendo così la sfida sul definitivo 1-1 che permette al Pescara di conservare il primato in classifica.
Cremonese-Venezia. I grigiorossi in lotta per un posto nei play-off proveranno a sfruttare il fattore campo per scalare posizioni, mentre i lagunari dopo il pareggio esterno contro il Palermo cercano continuità per puntare alla salvezza. I padroni di casa gestiscono il pallone sin dai primi minuti mentre i veneziani si affidano alle ripartenze, al 14′ Castrovilli vede e serve Carretta ma il sinistro dell’ex Ternana scheggia la parte bassa del palo. I ritmi non sono altissimi e per vedere un’occasione degna di nota dobbiamo aspettare il 41′ quando Segre dopo aver rubato palla sfiora il palo col destro, nel finale il punteggio non si sblocca così si va a riposo sullo 0-0. Nel secondo tempo Carretta prova a suonare la carica ai suoi con un sinistro a giro dal limite ma la sfera si spegne sul fondo, i ritmi non accennano ad aumentare ma al 78′ finalmente la gara si sblocca con Di Mariano che palla al piede arriva al limite e col destro batte Radunovic per il vantaggio lagunare. Nel finale di gara la Cremonese non riesce a pareggiare così Zenga conquista la sua prima vittoria sulla panchina veneta.
Perugia-Padova. Gli umbri al Curi proveranno a vincere questo scontro diretto per aumentare il divario sulla zona retrocessione, mentre i padovani proveranno in tutti i modi a fare lo scherzetto ai perugini. I padroni di casa mantengono il possesso palla sin dai primi minuti alla ricerca del goal che arriva al 17′ grazie al preciso inserimento di Verre che servito da Dragomir controlla palla in area e da due passi beffa Merelli, dopo la rete subita il Padova fatica a reagire così gli umbri fanno girare palla alla ricerca del raddoppio. Le azioni umbre tutta via sono poco incisive e nel finale di tempo arriva il pareggio padovano grazie al rigore trasformato da Capello che spiazza Gabriel chiudendo la frazione sull’1-1. Nella ripresa il Perugia si riporta in vantaggio con tiro su punizione di Falasco che s’insacca sotto la traversa al 56′, il secondos chiaffo però non demoralizza i padovani che al 75′ pareggiano nuovamente con Cappelleti che a seguito di un batti e ribatti in area fulmina Gabriel da due passi. Nel finale di gara il Perugia ha la forza di portarsi in vantaggio per la terza volta nell’incontro con El Yamiq che finalizza l’assist aereo di Mustacchio per il definitivo 3-2 perugino.
Spezia-Benevento. La sfida tra spezzini e sanniti è stata rinviata a causa del maltempo che ha colpito tutta la Liguria, l’allerta meteo dei giorni scorsi aveva messo in preallarme il Prefetto della città ligure Antonio Garufi che per garantire l’incolumità dei calciatori e dei tifosi ha deciso di rinviare la gara a data da destinarsi.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Pescara 19-Palermo 18-Verona 17-Benevento 16**-Cittadella 15-Brescia 14*-Salernitana 14–Lecce 13-Spezia 13**-Ascoli 12-Cremonese 11-Crotone 11-Perugia 11-Venezia 9-Cosenza 8-Padova 7-Foggia(-8) 6-Livorno 5-Carpi 5
*RIPOSA
**Una gara da recuperare
A cura di Emilio Quintieri