Evviva l’alternanza. La dittatura del portiere (Reina)è roba passata nel Napoli. Ospina o Karnezis contro la Roma questa sera? Più il primo che il secondo, direbbe la logica. Ma non è detto. Resta l’idea di una solitudine meno esclusiva di una volta. E il concetto di concorrenza ribaltato: stimolo, non più disturbo. Vinca il migliore, sempre. Carletto ha benedetto l’alternanza tra i pali da quando è qui. Cosa che nella sua carriera di allenatore giramondo ha fatto solo una volta: al Real Madrid. Ma senza questa eterna incertezza. Lì, era tutto chiaro. Nel resto della sua vita c’era un titolare e la sua riserva. Con Meret a un passo dal pieno recupero, sarà un autentico terno a lotto, perché davvero saranno in tre a giocarsi il posto prima di ogni partita. Fonte: Il Mattino