Il campionato di serie A, anche se è solo la decima giornata, già presenta delle sfide interessanti, tra queste anche la partita di domenica sera allo stadio San Paolo tra il Napoli e la Roma. Due compagini che arrivano cariche dopo le notti di Champions, perciò si preannuncia una gara davvero emozionante. Di questo ma anche del momento delle squadre italiane in campo internazionale, ilnapolionline.com ne ha parlato in un’intervista con il redattore di forzaroma.info Marco Prestisimone.
Tu collabori con il sito forzaroma.info, me ne potresti parlare in maniera dettagliata del sito dove al momento scrivi? “Sicuramente, forzaroma.info è un portale del gruppo Gazzanet ed è il punto di riferimento per quanto riguarda la squadra giallorossa per il sito della rosea. E’ un sito in constante crescita e sono contento di farne parte visto la professionalità e al tempo stesso la serietà”..
E’ terminata anche questa tre giorni delle coppe europee e il calcio italiano si sta comportando molto bene. Qual è la molla che sta cambiando il rendimento delle nostre squadre in campo internzionale? “Ci sono due fattori: tecnico e psicologico. Sicuramente i tecnici italiani sono tra i migliori al mondo e quest’anno si è aggiunto Carlo Ancelotti. Sono tutti allenatori che hanno assorbito il modo di fare del calcio europeo. La Juventus vince e convince all’Old Trafford contro il Manchester United, il Napoli non ha paura di giocarsela contro il Psg. Senza dimenticare l’aspetto motivazionale, i bianconeri erano andati a Manchester per vincere, la Roma in campo internazionale sembra avere più certezze e l’Inter, dopo anni di assenza vuole far bene in Champions. Infine la compagine partenopea ha un tecnico di stampo internazionale, perciò più convinto di far bene in ambito europeo”.
Come ti spieghi la Roma a due facce, bene in Champions League, meno in campionato. Cosa manca all’undici di Di Francesco? “Non è facile dare una risposta, penso che dopo la passata stagione, non è utopistico pensare ad una Roma che può andare molto avanti in Champions League, magari semifinale o magari la finale. In campionato purtroppo c’è sempre la Juventus che vince da sette anni, anche quest’anno ha i favori del pronostico e purtroppo si compete per il secondo posto. Nelle sfide internazionali aggiungiamo che le squadre giocano contro i giallorossi a viso aperto e si vedono gare più equilibrate, mentre in Italia spesso si chiudono e giocano di rimessa. Infine un dato statistico Edin Dzeko quando gioca le sfide serali segna per il 70%, tutti dati che fanno ben sperare già da domenica sera contro il Napoli dove nelle ultime due sfide ha fatto 4 reti”.
Il Napoli con Carlo Ancelotti sembra una squadra già competitiva su più fronti. Tu cosa ne pensi, può dire la sua in Italia e in campo internazionale? “Mister Ancelotti è stato bravo in un aspetto, non ha snaturato i punti di forza che il Napoli aveva con Sarri e in più ci ha aggiunto la sua esperienza in campo internazionale. Senza dimenticare che sta valorizzando l’intera rosa e in meno di due mesi. Infine il cambio di modulo che nessuno si aspettava ad inizio stagione, con un Insigne che vede la porta davvero con una certa facilità. Tutti fattori che danno merito alla gestione precedente di Sarri e l’aggiunta di Ancelotti che sta dando importanti frutti su tutta la linea”.
Domani sera allo stadio San Paolo che tipo di Roma si dovrà aspettare il Napoli dal punto di vista tattico? “Mi aspetto una Roma tatticamente più prudente come nel caso del derby contro la Lazio, compatta tra i reparti e pronta a sfruttare le ripartenze in campo aperto. C’è un dubbio e riguarda le condizioni di Florenzi, dovesse farcela giocherebbe al posto di Under, altrimenti il turco nella linea a tre d’attacco e Santon sulla fascia destra di difesa. Ovviamente la squadra di Di Francesco si affiderà a Dzeko, dovesse essere in serata si può ottenere un buon risultato, altrimenti non sarà facile uscire indenni dal match contro il Napoli”.
Infine ti vorrei chiedere un pronostico per la sfida di domenica sera nel derby del sole? “In questo momento se guardiamo il momento di forma delle due squadra, si può dire che il Npoli parte con i favori del pronostico. Gli azzurri mi sono piaciuti contro il Psg e nella sfida precedente contro il Liverpool e al momento sono una squadra davvero in salute. La Roma però in certe sfide può tirare fuori quelle grandi prestazioni che spesso hanno sorpreso i tifosi. Onestamente mi aspetto una gara dal sapore di Champions, perciò che vinca il migliore e mi auguro che i giallorossi possano disputare una grande gara in un palcoscenico di prestigio come il San Paolo”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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