Il simbolo della crescita azzurra è Insigne che in questo momento è da considerare a tutti gli effetti una delle stelle più importanti a livello europeo. Un gioiello al Parco dei Principi, il gol firmato con un delizioso colpo sotto è stato un gesto tecnico fantastico: Lorenzo ha rubato la scena a Mbappè, Cavani e Neymar che invece sono rimasti all’asciutto. L’attaccante di Frattamaggiore è cresciuto ulteriormente con l’intuizione di Ancelotti che lo ha spostato da esterno sinistro in una posizione molto più centrale dove può colpire con maggiore facilità. Soprattutto sgravato ora da particolari obblighi difensivi di rientro sulla fascia è molto più lucido al momento del tiro, come a due passi da Areola quando ha scelto la soluzione in pallonetto. Il Psg altra vittima illustre dopo Borussia Dortmund, Real Madrid e Manchester City: un’altra big di Europa castigata da Lorenzo con un tocco geniale frutto di freddezza e di straordinarie qualità tecniche. Fonte: Il Mattino