Maksimovic terzino destro, Fabian Ruiz nei tre di centrocampo, Hamsik regista, Allan da mediano un po’ più basso: le quattro mosse decisive di Ancelotti che sta avendo come primo merito quello di far ruotare al meglio tutti gli uomini della rosa e di avere tutti pronti. A Parigi ha cambiato sei elementi rispetto a Udine, un turnover continuo del tecnico e la dodicesima formazione diversa schierata in dodici partite (nove di campionato e tre di Champions League). La capacità di tenere tutti al top delle motivazioni e di aver sempre giocatori freschi mentalmente e fisicamente per tenere il passo su più fronti: la strategia di Ancelotti sta funzionando, una strategia vincente. Fonte: Il Mattino