Mercoledì la truppa allenata da Ancelotti scenderà in campo per giocare PSG-Napoli, match di cartello valido per la terza ed ultima giornata di andata della fase a gironi di Champions League. Il tecnico azzurro, in queste ore, si starà interrogando sul sistema di gioco che si troverà di fronte a Parigi. Domanda logica vista la duttilità della squadra allenata da Tuchel. Basti pensare a quanto accaduto contro Liverpool e Stella Rossa per farsene un’idea. Nella sconfitta subita ad Anfield Road, infatti, l’ex coach del Borussia Dortmund si affidò al 4-3-3, la cui particolarità stava a centrocampo: Marquinhos centrale, con Di Maria e Rabiot nel ruolo di intermedi. Contro la squadra di Belgrado, invece, spazio al 4-2-3-1 con Verratti in cabina di regia. In difesa, in entrambe le occasioni, da destra a sinistra c’erano: Meunier, Thiago Silva, Kimbembe e Bernat. Davanti i tre tenori, Cavani, Mbappè e Neymar, con il brasiliano prima esterno sinistro e poi trequartista. Resterà, dunque, da capire se Tuchel punterà su una mediana a due, lasciando Di Maria sulla fascia o se lo accentrerà e punterà su un centrocampista centrale piuttosto difensivo.