Problema San Paolo ancora attuale ed il presidente ADL ha lasciato alcune dichiarazioni anche su questo tema ai microfoni di TMW:
“San Paolo? Credo che ci metteremo ancora seduti attorno a un tavolo. Le pretese di qualcuno, però, non sono idonee con l’impianto nel quale io gioco. Se una cosa che vale X gliela vogliono far pagare 4-5 X serve alzare uno scudo a protezione del club e quindi dei tifosi. Perché se io butto dei soldi per lo Stadio poi devo privarmi di qualche altra cosa. Per gli ultimi due anni mi hanno chiesto un milione e 900mila euro l’anno: a quel punto, vado a giocare all’Olimpico.
Il CONI, che due anni fa fu interpellato dal Comune, allora aveva ritenuta giusta una richiesta di 550mila euro l’anno e lo stadio non era nelle condizioni attuali. Fate voi le differenze”.
“Rapporto con la città? Veda, voi confondete alcune frange di tifosi con l’umore collettivo della città. Napoli è una città che adoro, mio padre mi portò ad amarla fin da quando avevo quattro anni”.