Più che un allenatore Ancelotti (7,5 per il Mattino) è un sensitivo. Sente la partita. Ma soprattutto sente i cambi. Li indovina tutti. A partire dal quello lampo per l’infortunio di Verdi. Entra Fabian e fa gol, poi nel momento di sofferenza mette dentro Hamsik e il capitano contribuisce alla ripresa di coraggio. Rog è la ciliegina, perché il croato segna il 3-0 al primo pallone toccato. A questo si aggiunge anche una grande verve emotiva perché Carletto spinge i suo come se ci fosse anche lui in campo.