COSENZA 2 FOGGIA 0
COSENZA (3-4-1-2): Saracco 6; Idda 6 Dermaku 6,5 Legittimo 6,5; Corsi 6,5 Mungo 6,5 Bruccini 6,5 D’Orazio 6 (23’ st Anastasio 6); Garritano 6 (27’ st Palmiero 6); Maniero 6,5 Tutino 7,5 (38’ st Baclet sv). A disp.: Cerofolini, Tiritiello, Pascali, Varone, Verna, Bearzotti, Baez. All.: Braglia 7.
FOGGIA (3-5-2): Bizzarri 6,5; Tonucci 5,5 Martinelli 5 Loiacono 5 (18’ st Chiaretti 5,5); Zambelli 5 Busellato 5,5 (27’ st Rizzo 6) Carraro 5,5 Deli 5,5 (40’ st Gori sv) Kragl 5,5; Mazzeo 5 Galano 6. A disp.: Noppert, Ranieri, Rubin, Boldor, Agnelli, Gerbo, Cicerelli, Ramè, Iemmello. All.: Grassadonia 5,5.
ARBITRO: Giua di Olbia 6.
Guardalinee: Sechi-Berciglia.
Quarto uomo: Guida.
MARCATORI: 34’ pt, 29’ st Tutino.
AMMONITI: Loiacono (F), Dermaku (C), Busellato (F), Kragl (F), Corsi (C).
NOTE: Spettatori 6.583 (401 ospiti) e 1.502 abbonati. Incasso 66.669 euro. Angoli 9-6 per il Foggia. Recupero, pt 1’, st 5’ più 2’. Al 34’ pt Maniero si è fatto parare un calcio di rigore. Al 34’ st allontanato il vice di Grassadonia Russo per proteste.
Vince meritatamente il Cosenza la prima partita del campionato, con un Tutino su di giri. Foggia non pervenuto e in giornata negativa. Braglia sceglie il 3-4-1-2 con Bruccini e Mungo mediani e Garritano dietro le punte. Grassadonia, ex di turno, propone il 3-5-2. Pugliesi lenti e impacciati nel giro palla e mai pericolosi, si salvano solo Bizzarri, Galano e Rizzo. Primo tempo del Cosenza per le occasioni create e per la supremazia territoriale. Il Cosenza spinge forte a destra sull’asse Corsi-Tutino. Bizzarri fa capire che è attore protagonista e prima della mezz’ora respinge un tiro al volo di Legittimo che sarebbe finito sotto l’incrocio.
Al minuto 31’ ecco finalmente il Foggia. Contropiede di Deli per Galano che colpisce il palo alla destra di Saracco. Il vantaggio dei padroni di casa si concretizza qualche minuto più tardi. Assist di Maniero per Tutino che viene messo giù da Martinelli e Giua su segnalazione del guardalinee concede il rigore: Bizzarri ipnotizza Maniero ma non trattiene la palla su cui si avventa Tutino che ribadisce in rete.
Nella ripresa Grassadonia passa al 4-3-2-1 con l’ingresso di Chiaretti però il prodotto non cambia. Saracco respinge in angolo una punizione di Kragl, e al 29’ st arriva il raddoppio rossoblù: dai e vai di Corsi per Tutino, il cui esterno destro termina in rete. Un eurogol. Sul finire Saracco chiude una girata di Deli, mentre l’assolo del nuovo entrato Rizzo viene deviato in angolo. L’ultimo tiro fuori bersaglio è di Mazzeo col Cosenza in dieci per l’uscita di Baclet infortunatosi alla spalla. Fonte: CdS