Durante la trasmissione di Radio Crc “Un calcio alla radio”, condotta da Umberto Chiariello è intervenuto il d.s. del Genoa Giorgio Perinetti sul mercato e sulla prossima sfida contro la Juventus. “Juventus-Genoa? Speriamo che Piatek continui così. Affrontiamo la Juventus sappiamo tutti che partita è e che partita può venir fuori. Ma si parte sempre dallo 0 a 0 e cercheremo di mettere in difficoltà la Juventus. Piatek a Gennaio resta? Intanto speriamo di mantenere Piatek fino alla fine dell’anno come è nelle intenzioni dell’anno. Nella vita di sicuro c’è poco altrimenti saremo degli indovini nella vita. Per quanto riguarda le trattative in corso ha attirato l’attenzione di tanti club in europa, un calciatore che segna ogni domenica per forza attira attenzione. Napoli e Genoa, solo Preziosi e De Laurentiis sanno solo loro cosa si sono detti. Sensazioni? Sono quelle che il presidente vuole mantenere assolutamente il giocatore, poi quello che si sono detti lo sanno loro. Fantamercato pensare ad un di Milik Genoa in caso di arrivo Piatek? Piatek gioca nel Genoa e la voglia è quella di trattenerlo. Per quanto riguarda Milik dovete parlare con i dirigenti del Napoli, non certo con noi. Si parla sempre di Piatek e bisogna parlare anche della squadra che mette in condizione di fare gol. C’è da stare tranquilli c’è un intera stagione e Piatek deve rimanere con i piedi per terra. Adeguamento del contratto? Tutte queste sono questioni private del club. Io parlerei anche di altro e non solo di Piatek. Altrimenti si può cadere di cose in cui uno viene frainteso. Kouamè? Sta facendo benissimo e sta dimostrando di fare la serie A a grandi livelli. Abbiamo Omeonga, Favilli, Bessa che anche se ha 25 anni è molto interessante. Il Genoa ha una rosa e può lavorare anche per il futuro. Per tornare al discorso di Piatek devo sottolineare che è stata un’intuizione del presidente Preziosi. Quando scopri un giocatore tutti si prendono i meriti ed era giusto sottolineare questa cosa. È stata un’intuizione del presidente Preziosi. Piatek deve lavorare nel Genoa perché deve portarci in alto”.
La Redazione