Per ora è un’idea, però in Comune stanno valutando una strada per un accordo che non sia la convenzione per più anni – impossibile da fare dati i lavori in corso – ma una sorta di concessione che consentirebbe al Comune di incassare una cifra forfettaria annuale e di scongiurare un contenzioso con la Società e al Napoli di risparmiare. Conti alla mano, a De Laurentiiis giocare al San Paolo costerà una cifra tra i 4 e i 6 milioni. In regime di convenzione, al netto della manutenzione del terreno di gioco, non si arrivava a un milione. La Società ogni volta che il Napoli gioca a Fuorigrotta deve versare il 10% dell’incasso oltre alla tariffa. C’è stato un riavvicinamento tra le parti qualche settimana fa quando De Laurentiis è riuscito ad avere il cronoprogramma dei lavori all’impianto. Questo il quadro della situazione. È bene chiarire che il piano per ora è tutto dentro le stanze del Comune, e per farlo uscire serve l’avallo politico e amministrativo del Consiglio comunale. Dal punto di vista contabile i rapporti tra Comune e Società sono stati definiti fino a tutto il 2015 ovvero quando la convenzione era in essere. Da allora oggi il rapporto formale tra le partiti è una selva oscura. Fonte: Il Mattino