E’ iniziata non solo da più di un mese il campionato di serie A, ma da questo fine settimana anche le varie attività delle scuole calcio dove tutto nasce per far crescere i ragazzi del domani. Ilnapolionline.com come sempre vi accompagna nel mondo delle varie strutture e oggi comincia con l’Internapoli che da quest’anno avrà nel suo interno le compagini del vivaio del Napoli. Il nostro sito ha intervistato il presidente Raffaele D’Auria sull’inizio di stagione delle squadre e sugli azzurri di mister Ancelotti.
Lo scorso fine settimana è iniziato il campionato delle squadre della scuola calcio Internapoli. Direi due vittorie in casa e in trasferta come inizio non male direi. “Si assolutamente, hanno vinto i 2004 di mister Passariello in casa e i ragazzi di Matafora in trasferta, quindi è davvero un ottimo inizio di campionato. Analizzando i risultati delle passate stagioni c’è stata una crescita in generale da parte della scuola calcio e i risultati sul campo sono stati davvero soddisfacenti. Il merito è dei d.s. Luca Aurino e Lino Adinolfi e del d.g. Beppe Matacena che hanno svolto anche quest’estate un ottimo lavoro sia per gli acquisti ma anche per le cessioni dei ragazzi nei campionati professionistici. Le premesse ci sono tutte per far bene e a fine stagione tireremo le somme”.
In questi anni si stanno mettendo in evidenza Umile con il settore giovanile del Napoli, Ciro Sicuro con il Palermo Primavera e Antonio Gala con il Milan. Sono un po’ il vostro fiore all’occhiello della vostra struttura? “Sono uno dei tanti ragazzi che si stanno mettendo in evidenza nel calcio professionistico e che siamo felici che si stanno mettendo in evidenza. Umile? E’ un ragazzo che già lo scorso anno con l’Under 15 ha fatto vedere quanto vale e sono certo che farà bene anche con i 2003. Su Ciro Sicuro dico che sta facendo molto bene con la Primavera del Palermo e a breve potrebbe anche essere convocato in prima squadra allenato da Roberto Stellone. Bene anche Antonio Gala con la maglia del Milan. Senza dimenticare il portiere del Napoli Primavera Alessandro D’Andrea, ragazzo nato qui presso il “Complesso Kennedy” “.
Ti vorrei chiedere proprio di D’Andrea, portiere della Primavera e spesso convocato nel Napoli di Ancelotti. Quali sono le sue caratteristiche e quanto può apprendere da Ospina e Karnezis? “Alessandro è un ragazzo che è nato portiere, ha forza, l’esplosività che ha trovato negli ultimi anni e direi che la testa giusta per fare bene nel suo ruolo. Quando è stato chiamato in causa da Baronio ha fatto vedere tutto il suo valore, decisivo contro Milan e Liverpool ed ha ampi margini di crescita. Avere come portieri Ospina e Karnezis può essere solo che un vantaggio dal punto di vista dell’esperienza e può apprendere da loro tutte le tecniche di ognuno di loro”.
A che punto sono i lavori al “Complesso Kennedy” per quanto riguarda le palestre e i campi? “Per quanto riguarda i campi c’è da dire che non bisogna ristrutturarli ma attuare delle piccole modifiche come d’accordo con il calcio Napoli. Per quanto riguarda le palestre stiamo lavorando alacremente e credo che a breve ci possono essere delle novità in merito. E’ per noi un onore avere il club azzurro qui alla nostra struttura e perciò è un piacere avere il vivaio azzurro per i prossimi due anni”.
La scuola calcio Internapoli ha anche una stretta collaborazione con il Real Madrid un altro passo verso la vostra crescita. “Per noi anche con il Real Madrid è un piacere avere una società così organizzata e ricca di storia per una stretta e duratura collaborazione. Senza dimenticare che c’è un nostro ragazzo 2007 che ha superato tutti i provini e naturalmente ci auguriamo che possa vestire la maglia del Napoli, vediamo come andrà a finire”.
Il Napoli è passato dal maestro di calcio Maurizio Sarri ad un tecnico preparato anche tatticamente come Ancelotti. Ti aspettavi che in poco tempo il mister riuscisse ad ottenere in breve tempo i risultati. “Nessuno potrà cancellare quanto di buono ha fatto Sarri e anche con il Chelsea sta dimostrando quanto vale, però è evidente che con Ancelotti il Napoli ha acquistato un vero top-player come allenatore. Il mister ha vinto tutto ed ha dimostrando quanto vale e con il Napoli sta iniziando un nuovo percorso. Con il Liverpool ha fatto un capolavoro tattico, spiazzando Klopp e vincendo meritatamente. Anche con Parma e Sassuolo ha fatto tanti cambi ma alla fine sono arrivati sei punti e con pieno merito. E’ un inizio incoraggiante e sono convinto che farà sempre meglio con il passare dei mesi”.
Infine ti vorrei chiedere di due calciatori come Malcuit e Maksimovic. Il mister li sta impiegando al momento giusto e loro non stanno deludendo le attese. “Quando hai la possibilità di giocare e con continuità il rendimento è spesso positivo. Sul terzino francese è una scoperta, nessuno lo conosceva e nelle gare che è stato impiegato ha fatto vedere le sue qualità. Su Maksimovic dico che è stato pagato 25 milioni e sembrava un oggetto misterioso, ma con Ancelotti sta dimostrando di avere ottime qualità e con il Liverpool ha disputato un’ottima gara. Perciò merito a loro ma anche al nostro allenatore che li ha schierato in campo”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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