Sabato mattina all’interno dell’Edenlandia, c’è stata la presentazione ufficiale del Napoli femminile Carpisa Yamamay, compagine allenata da mister Geppino Marino e che non nasconde le ambizioni da vertice. La squadra azzurra ha un progetto nuovo e una voglia di tornare in alto nel giro di pochi anni e il club ha allestito una rosa davvero intrigante. Di questo e di altro ilnapolionline.com ha intervistato il presidente onorario delle “tartarughe” Lello Carlino sul momento del Napoli femminile e del movimento in rosa.
In attesa del debutto in campionato il Napoli femminile Carpisa Yamamay ha già passato il turno di Coppa Italia. Quali sono le aspettative della squadra azzurra? “Abbiamo raggiunto già un traguardo importante come il passaggio del turno e sul piano del gioco la squadra ha disputato due ottime gare. Obiettivi? Il club ha allestito una rosa importante, ha in panchina l’Ancelotti del calcio femminile e scherzando hli ho detto, pareggia una partita e rischi l’esonero (ride n.d.r.). A parte tutto ci sono tutti gli ingredienti per conquistare la promozione in B e in pochi anni raggiungere la massima serie”.
Domenica ci sarà l’esordio in campionato contro l’Aprilia, squadra già battuta in Coppa Italia. Le aspettative di questa gara? “Contro la compagine del Lazio mi aspetto ovviamente i primi tre punti. Sappiamo che non sarà una partita facile, le nostre avversarie saranno determinante ma noi lo dovremo essere di più e sono sicuro che daranno il massimo per raggiungere il massimo obiettivo per cominciare al meglio la stagione”.
Se si analizza la rosa oltre alle calciatrici straniere che già stanno facendo la differenza, l’avere in squadra anche molte ragazze provenienti dal settore giovanile è un altro vostro successo? “E’ un altro traguardo importante che la società ha raggiunto, avere in rosa calciatrici napoletane. Siamo un club sano che crede molto nel vivaio e sono certo che si sapranno far valere quest’anno. Non ci dobbiamo nascondere possiamo fare molto bene, l’importante sarà dare il massimo e non mollare mai fino alla fine”.
Il calcio femminile negli ultimi anni ha fatto passi da gigante. Dall’affiliazione con il calcio maschile alle gare trasmesse su Sky. Siamo finalmente alla svolta. “Questo è il calcio che piace a me, dove la passione e il sacrificio vengono premiati prima di tutto. E’ un mondo pulito dove non ci sono secondi fini, a differenza del calcio maschile che non viene più apprezzato. E’ bello vedere che in A ci sono Milan, Juventus e Roma e in serie B Empoli e Lazio. Dispiace che il Napoli non abbia deciso di fare altrettanto, ma andiamo avanti da soli, senza l’aiuto di nessuno e nel giro di un paio di anni torniamo nella massima serie ovvero nel calcio che conta”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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