Continuano ad emergere particolari raccapriccianti sul presunto stupro di Cristiano Ronaldo ai danni di Kathryn Mayorga nel 2009. Oggi il giornale tedesco Der Spiegel ha pubblicato i documenti dell’accordo tra gli avvocati dello juventino e la donna, che si è impegnata a restare in silenzio sull’accaduto e a “distruggerne le prove” dietro pagamento di 375.000 dollari, firmati il 12 gennaio 2010.
I legali di Cristiano, secondo lo Spiegel, non hanno sollevato dubbi sull’autenticità dei documenti, nei quali compaiono le firme di tutte le parti in causa e dei loro legali. In alcuni passaggi ci si riferisce al calciatore come “Topher”, circostanza confermata in un documento aggiuntivo firmato dallo stesso portoghese.
Nell’accordo Ronaldo si impegna a fornire alla donna i risultati di un test dell’hiv per tranquillizzarla, il che conferma un rapporto sessuale non protetto tra i due. Sono presenti, inoltre, alcune sue risposte a dei questionari degli avvocati. “Si è lamentata del fatto che l’ho costretta”, si legge in una risposta, “aveva detto no e chiesto che mi fermassi”, avrebbe affermato il giocatore. In una successiva versione del documento, firmata tre mesi dopo, secondo lo Spiegel il rapporto sarebbe invece definito “consensuale” e la donna non avrebbe mai detto “no” né “stop”.
Il giornale mostra, inoltre, un verbale della polizia di Las Vegas redatto poche ore dopo il presunto stupro, nel quale la donna, in lacrime, denuncia la violenza ma senza svelare il nome dell’aggressore, riferendosi a lui come “una celebrità, un atleta”. “Ho firmato perché ero terrorizzata da possibili rappresaglie e dal subire una enorme umiliazione pubblica”, ha spiegato la Mayorga quando uscita allo scoperto pochi giorni fa.
In basso, tutti i documenti pubblicati oggi da Der Spiegel. Fonte: TN NET