Il decimo identikit del Napoli è indefinito, forse persino indefinibile, vive di pennellate nel chiaro-scuro di Castel Volturno, tra i misteri che hanno ragione di esistere per tenere elevatissima l’attenzione e magari pure la tensione: si riparte e però con un volto completamente nuovo, un lifting massiccio in qualsiasi zona del campo, un ribaltamento (quasi) totale che va dalla difesa, al centrocampo e all’attacco e risparmia (probabilmente, perché guai vivere di certezze) soltanto Ospina, Koulibaly, Allan e Insigne, rimescolando il Napoli per averlo sempre spumeggiante, carico d’autostima, possibilmente anche fresco. Fonte: CdS