Serie B – Pescara-Benevento 2-1: Il Delfino si prende la vetta della classifica!

Bene anche il Foggia che allo Zaccheria batte un Ascoli combattivo solo nel primo tempo

Sabato 6 ottobre ore 15:00

Carpi-Cosenza                    1-1 Pasciuti (CA) 47′, Baez (CO) 89′

Cremonese-Salernitana 0-0

Foggia-Ascoli                      3-2 Brosco (A) 5′, Deli (F) 10′, Galano (F) 14′, Ganz (A) 29′, Gerbo (F) 72′

Pescara-Benevento          2-1 Mancosu (P) 37′, Viola (B) 51′, Pepìn (P) 53′

Carpi-Cosenza. I romagnoli al Cabassi cercano i 3 punti in questo scontro diretto per allungare sulle dirette concorrenti, mentre i Lupi ancora senza vittorie in questa stagione cercano il colpaccio. I calabresi partono col piede sull’acceleratore e al 7′ sfiorano il goal in due occasioni prima col colpo di testa di Maniero di poco a lato e poi col tiro dal limite di Garritano fuori di un soffio, la replica romagnola arriva 3 minuti più tardi con destro di Pasciuti che chiama alla super parata Saracco. La gara è molto vivace e al 17′ D’Orazio direttamente su punizione ci prova dai 30 metri ma Colombi in tuffo compie un miracolo, il Carpi non demorde e al 28′ Arrighini ci prova in rovesciata ma Saracco anche questa volta non si lascia superare. Entrambe le squadre attaccano alla ricerca del vantaggio ma al duplice fischio il primo tempo si chiude a reti bianche. Nella ripresa i padroni di casa sbloccano subito l’incontro con Pasciuti che trasforma in goal l’assist sotto misura di Mokulu, continua a premere la formazione di casa e al 52′ ancora Mokulu lanciato a rete viene fermato dall’uscita provvidenziale di Saracco. Col passare dei minuti il Cosenza fatica a reagire così il Carpi amministra il goal di vantaggio, nel finale di gara però quando i romagnoli sembravano essere sicuri della vittoria i rossoblu riescono a pareggiare i conti con Baez all’89’ chiudendo il match sul definitivo 1-1.

Cremonese-Salernitana. I grigiorossi allo Zini vogliono continuare a stupire per puntare a un posto nei prossimi play-off, mentre i campani sulle ali dell’entusiasmo per la vittoria contro il Verona nel turno precedente cercano punti pesanti. La prima occasione da goal arriva al 9′ col tiro dalla distanza di Mogos ma Micai ben piazzato salva il risultato, i grigiorossi continuano a spingere e al 19′ Paulinho anticipa tutti in area ma il suo colpo di testa esce di un soffio. I campani faticano a creare occasioni da goal mentre la Cremonese gestisce il possesso palla alla ricerca del vantaggio, nel finale di tempo nessuna delle due formazioni riesce a sbloccare la contesa così si va negli spogliatoi sullo 0-0. Nei secondi 45 minuti la Cremonese sfiora il vantaggio con l’incornata di Paulinho ma Micai con un gran colpo di reni salva i suoi, replica la Salernitana al 58′ col siluro da fuori area di Castiglia ma Radunovic respinge in angolo. Entrambe le squadre commettono molti errori in fase d’impostazione così il ritmo della sfida cala col passare del tempo, nel finale la Cremonese cerca la vittoria ma la difesa campana fa buona guardia fino al triplice fischio che mette fine alle ostilità sullo 0-0.

Foggia-Ascoli. I satanelli dopo aver tolto il segno meno dalla classifica nel turno precedente possono iniziare a puntare seriamente alla salvezza, i marchigiani invece proveranno ad aumentare il distacco sulla zona pericolosa della classifica. La gara si sblocca al 5′ col colpo di testa di Brosco che s’insacca nell’angolino per l’1-0 ascolano, i rossoneri pareggiano i conti al primo tiro in porta appena 5 minuti più tardi col destro a giro imparabile di Deli. La partita è bellissima e al 14′ i satanelli si portano in vantaggio con Galano che ribadisce in rete da due passi dopo la respinta corta di Perucchini sul tiro precedente di Busellato, l’Ascoli replica al 29′ con Ganz che da 0 metri non può sbagliare sugli sviluppi di un angolo. Dopo una mezz’ora scoppiettante nel finale di tempo i ritmi calano così si va a riposo sul 2-2. Nel secondo tempo entrambe le squadre tengono bene le posizioni senza scoprirsi troppo, gli allenatori col passare del tempo provano ad uscire dall’impasse ma al 72′ Gerbo fa esplodere lo Zaccheria segnando da distanza ravvicinata dopo la respinta corta di Perucchini sul precedente colpo di testa di Mazzeo. Nel finale i foggiani gestiscono il possesso palla fino al fischio finale conquistando la vittoria e salendo a 4 punti.

Pescara-Benevento. I biancazzurri dopo la rimonta subita nel turno precedente all’Euganeo contro il Padova cercano la vittoria in casa, i sanniti invece con la possibilità concreta di scavalcare proprio il Delfino in classifica non possono perdere punti per strada. I padroni di casa provano a gestire il possesso palla sin dai primi minuti mentre i sanniti ripartono negli spazi, il primo brivido arriva al 16′ col tentativo di Mancuso a seguito di un veloce contropiede ma Puggioni fa sua la sfera. Col passare dei minuti il ritmo cala con nessuna delle due squadre in grado di sbloccare il match, al 30′ però il Pescara sfiora il goal col colpo di tacco in area di Marras che però si schianta sul palo. I biancazzurri al 37′ si portano meritatamente in vantaggio col colpo di testa di Mancuso sul cross di Memushaj, la reazione beneventana non arriva così al duplice fischio il Pescara è in vantaggio. Nella seconda frazione il Benevento pareggia i conti col calcio di punizione magistrale di Nicolas Viola che supera la barriera ed entra in rete, la gioia del pari giallorosso dura appena 2 minuti perché Pepìn riporta avanti i pescaresi con un diagonale rasoterra imparabile. I campani sembrano aver accusato il colpo così gli abruzzesi provano ad addormentare il match, nel finale le Streghe non riescono a pareggiare i conti così il Pescara sale a 15 punti diventando la nuova capolista.

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno

Pescara 15-Verona 13-Lecce 12-Cremonese 11-Cittadella 10*-Benevento 10-Salernitana 10-Spezia 9Palermo 8-Brescia 7-Crotone 7-Ascoli 6-Padova 6Perugia 5-Carpi 5-Venezia 4-Foggia(-8) 4-Cosenza 4-Livorno 2

*RIPOSA

A cura di Emilio Quintieri

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