Aveva ragione, Carlo Ancelotti (difficile sbagli un saggio come lui). Insufficiente la partita dell’ungherese Viktor Kassai, inadeguato tecnicamente e dal punto di vista disciplinare. Mancano un rigore e si perde un… arancione proprio sotto gli occhi del IV Berettyán. Non lo aiutano i suoi assistenti: Tóth, il numero due, ferma Callejon per un fuorigioco inesistente. Basta?
RIGORE
A 4’ dalla fine, Mertens entra in area, tallonato da Gomez che lo aggancia sulla gamba sinistra proprio sulla riga dell’area di rigore (quella che vedete nella foto sotto). Ok, tralasciamo la necessità del VAR (tanto all’Uefa preferiscono rinviare tutto di un anno, il prossimo). Ma questo è un rigore che si doveva vedere dal campo.
ARANCIONE
Riavvolgiamo il nastro, primi minuti di partita. Keïta entra con il piede a martello sul piede di Maksimovic che stava calciando un pallone: ci stava sicuramente il giallo, anche se è un intervento da … arancione acceso. Kassai dà addirittura solo la rimessa laterale.
DISCIPLINARE
Di giusto c’è solo il giallo per Milner: pallone giocabile e lui interviene sì duramente ma con il piede basso, non può essere rosso, pure se siamo al limite. Manca un giallo per Albiol, che trattiene in maniera prolungata Firmino. Fonte: CdS