Alisson è il portiere più forte del mondo, il secondo più pagato di sempre (73 milioni; Kepa al Chelsea è costato 80). Ma è soprattutto un ragazzo sereno, modesto, allegro. E pieno di sentimenti nobili. Le lacrime al momento di lasciare Roma lo descrivono con esattezza.
In Premier le vostre rivali sono City e Chelsea. In Champions?«In Europa molte squadre possono vincere. Il calcio ti sorprende sempre, chi avrebbe ipotizzato la Roma in semifinale l’anno scorso? La Juve era già fortissima e ha preso Ronaldo: mi spiace non sfidarlo in campionato, magari accadrà in Champions. Sono ammirato dalla mentalità vincente di CR7, oltre che dal talento».
Sarri si è integrato subito bene.«Non avevo dubbi, è molto preparato e ha giocatori forti».
De Laurentiis ha detto di aver offerto 60 milioni per lei. Che ambiente si aspetta a Napoli?«Caldissimo. Mi piace giocare al San Paolo. I tifosi cantano sempre, non stanno mai zitti. Sarà una grande sfida per un grande girone: il pareggio del Napoli a Belgrado ci avvantaggia solo se noi faremo il nostro dovere. L’anno scorso a Napoli con la Roma vinsi 4-2, ma fu durissima: il Napoli tirò 13 volte in porta, feci 11 parate e presi 2 gol. La forza della squadra di Ancelotti è che il gruppo è lo stesso da anni».
Fonte: Gasport