I grandi allenatori hanno la capacità di leggere le partite e cambiarle anche e soprattutto in corso d’opera. Carlo Ancelotti, tecnico del Napoli, rientra in questa categoria. L’ingresso in campo di Piotr Zielinski in virtù di Simone Verdi ne è una prova emblematica. La squadra azzurro, ad inizio secondo tempo, faceva fatica ad alzare il baricentro e soffriva particolarmente la temperatura estiva. Ecco che MisterChef si è inventato la suddetta sostituzione: l’ex Udinese ha più passo del numero 9 ed è devastante quando le squadre si allungano, oltre a macinare chilometri partendo in percussione palla al piede. Così è nato l’1-3 azzurro.