Ancelotti ripropone il 4-4-2 che diventa 4-4-1-1 quando Insigne si abbassa a ricevere tra le linee con Zielinski che diventa incursore. Poi con l’ingresso di Mertens per Allan il Napoli passa al 4-2-3-1 ma il gol comunque non arriva. La conferma è che con il nuovo tecnico non c’è più una rigidità di schemi ma una continua variazione di situazioni tattiche durante la stessa partita. Quattro novità rispetto alla Fiorentina: Ospina tra i pali, Albiol difensore centrale, Fabian Ruiz a centrocampo e Miik punta più avanzata. Riproposto il sistema scelto contro i viola per tenere Lorenzo più nel vivo del gioco ma soprattutto per assicurare maggiore copertura difensiva con i due mediani davanti alla linea a quattro. Messo così il Napoli mostra maggiore solidità, concentrazione alta anche dei singoli difensori.
Fonte: Il Mattino