Douglas Costa nella bufera. Il problema, come già detto da Allegri, è che l’eventuale provocazione non conta, almeno per quel che può accadere ora. Alcune certezze già ci sono. Le partite con il Frosinone, con il Bologna e con il Napoli, Douglas Costa le vedrà in tv per via delle canoniche tre giornate di squalifica che si prendono quando c’è condotta violenta, e lo sputo rientra in questa fattispecie. Poi la multa della Juve nei confronti del giocatore, confermata da Allegri già domenica sera: l’entità della sanzione – comunque molto salata – sarà decisa tra stasera e domani, dopo che sarà ufficiale la decisione del giudice sportivo Mastrandrea.
AGGRAVANTE
Ma lo stop, per Douglas Costa, può estendersi fino a Udinese-Juve, Juve-Genoa e Empoli-Juve (27 ottobre). Perché altre tre possibili turni di squalifica? Perché il procuratore federale Pecoraro ha inoltrato la segnalazione delle scorrettezze commesse dal brasiliano nei confronti di Di Francesco «per valutare, a partire dalla gomitata, il comportamento dello juventino con la prova tv». Il procedimento è semplice. Servirà un supplemento di referto da parte dell’arbitro Chiffi, che a Douglas Costa ha mostrato prima un giallo e poi, dopo la chiamata del Var, il rosso diretto per lo sputo (le situazioni e le successive sanzioni sono separate). Se Chiffi dirà di aver valutato i precedenti episodi, Douglas Costa prenderà solo tre giornate per lo sputo. Ma nel caso in cui l’arbitro dirà di non aver visto la gomitata (il cartellino giallo sembra conseguenza del tentativo di testata), la squalifica potrà aumentare per un massimo di altre tre giornate. E poco conta se Douglas Costa abbia colto o meno il bersaglio con gomito e testa: il tentativo è sanzionato allo stesso modo.
ATTESA
Oggi il giudice sportivo squalificherà Douglas Costa, mentre la Juve non lo toglierà dalla disponibilità di Allegri per le altre competizioni che non siano il campionato (domani c’è la prima di Champions e il brasiliano sarà a disposizione). La dirigenza bianconera, però, multerà il giocatore in maniera pesante, proprio sugli stessi livelli della decisione del giudice. Di solito, quando ci sono casi del genere, si arriva a 5 giornate di stop: nel caso Douglas Costa, che ha incassato i messaggi di solidarietà di tanti compagni, sarebbe costretto a saltare un mese di campionato, ripresentadosi arruolabile proprio per la trasferta di Empoli.
REAZIONI
Nel frattempo, tra i tanti commenti che sono arrivati su questa storia, ieri ha fatto rumore quello di Evra, ex esterno bianconero che sui social, rivolgendosi direttamente a Douglas Costa, ci è andato pesante: «Sai che il simbolo della Juve è una zebra e non un lama? Ti sei scusato ma la gente non saprà mai cosa ti ha detto…». Insomma, non proprio il massimo del conforto nel momento in cui si sta aspettando una squalifica pesante, una multa altrettanto pesante e tutti parlano di te in termini di esempio da non seguire mai.
Fonte: CdS