Il tecnico giallorosso Bucchi sa fin dove si può spingere con gli elogi alla sua squadra (vittoria 2-3 a Venezia) e dove, invece, deve cominciare a bacchettare. Già, perché una squadra che vuole recitare un ruolo da protagonista come il suo Benevento in questo campionato ha sempre il dovere di guardare lontano e di saper discernere il buono dal cattivo. E’ giusto partire dalle note liete: «Non abbiamo mai mollato, né mai ci siamo intimoriti, rimanendo sempre propositivi andando a cercare l’azione offensiva». Il rovescio della medaglia è costituito dalle occasioni concesse all’avversario proprio quando la gestione della gara sembrava solo ordinaria amministrazione. Le parole del tecnico sono assolutamente incisive: «E’ questo il difetto da correggere, non possiamo concedere tanto agli avversari e dilapidare tutto in pochi minuti: così è proprio da fessi». La squadra è tornata ieri dal Veneto e oggi è scesa subito in campo per la prima seduta di allenamento in vista del derby con la Salernitana. Anche contro i granata si gioca di venerdì sera, per cui non c’è da perdere tempo. Dopo il lungo stop di 18 giorni per la pausa dovuta al girone monco e alle Nazionali, ora si va di corsa. Il Benevento non vuole farsi trovare impreparato. Fonte: CdS