Tra le novità rispetto all’anno scorso c’è Hamsik regista, stavolta Allan è molto più vicino allo slovacco che soffre meno in fase di copertura. Ancelotti gioca con un doppio mediano, il capitano rispetto al solito resta molto più basso per impostare la manovra e il brasiliano è più bloccato e non si lancia negli spazi come d’abitudine. Una prova di sacrificio di Marek che si mette al servizio della squadra. La seconda mossa in corso d’opera è l’inserimento di Ounas per Callejon e il terzo cambio è quello di Rog al posto di Insigne per rafforzare gli argini del Napoli a centrocampo negli ultimi dieci minuti. E gli azzurri nel finale stringono i denti per portare a casa una vittoria di cuore e di carattere. Una prova non bella, poco spettacolare ma sicuramente concreta e soprattutto una dimostrazione di carattere dopo il pesante ko del Ferraris prima della sosta per gli impegni delle nazionali: gli azzurri hanno dimostrato di saper reagire a un momento di difficoltà. Una risposta importante alla vigilia dell’esordio in Champions League contro la Stella Rossa, martedì sera al Marakanà. Fonte: Il Mattino