Il campionato riprenderà sabato dopo la pusa per le nazionali e il Napoli di Ancelotti è pronto a sfidare la Fiorentina di Pioli. Nel frattempo la vicenda del San Paolo tiene banco, come le Universiadi e nei prossimi mesi si saprà a che punto procedono i lavori. Di questo ma anche della squadra azzurra ilnapolionline.com ne parla con l’Assessore allo Sport del Comune di Napoli Ciro Borriello.
A che punto sono i lavori allo stadio San Paolo, sediolini compresi? “Nei giorni scorsi c’è stata un comunicato ufficiale da parte della Giunta e ti posso dire che a breve si faranno i lavori ai bagni. Sedioli e impianti elettrici? Se tutto dovesse procedere per il verso giusto il tutto dovrebbe iniziare per l’autunno. Su questi aspetti non sono bravo con le date, però se si dovessero fare in tempo le varie gare per quel periodo si faranno gli altri lavori come da programma”.
Sulla mancata convenzione con il calcio Napoli, secondo te qual è stata la molla scatenante? “Su questo non ti so dare una risposta precisa, però ti posso confermare che il presidente De Laurentiis non ha trovato l’accordo in questi mesi e quindi siamo arrivati a questo punto. La nostra porta è aperta a tutti, noi siamo disposti al dialogo, sederci attorno ad un tavolo, perciò se il patron vuole noi siamo qui e aspettiamo”.
In questi giorni si è parlato anche di un possibile prezzo per lo stadio San Paolo. Pensi che a medio e lungo termine si possa essere una trattativa per la cessione dell’impianto? “Non penso che a medio-lungo termine ci possa essere una vendita dello stadio, ma è chiaro che ha un prezzo e in futuro se ne può discutere. C’è da dire che De Laurentiis fino ad ora non ha stanziato una cifra consonna al valore dello stadio, ma nella vita mai dire mai”.
Anche sulle Universiadi com’è la situazione a livello di lavori? “Anche in questo caso va tutto secondo programma. Tra fine settembre ed inizio ottobre inizieranno tutti i lavori agli impianti sportivi, visto che saranno attivi i cantieri, perciò siamo messi bene anche questo punto di vista”.
Dopo la pausa per le nazionali si torna al campionato. Pensi che la sosta possa aver fatto bene al Napoli vista anche la sconfitta di Genova? “Di solito non sono favorevole alle soste dopo una sconfitta, ma in questo caso potrebbe aver giocato alla squadra e allo stesso mister Ancelotti. Il Napoli è ancora una squadra in fase di costruzione ed è normale che ci vuole del tempo prima che si amalgama del tutto. Io sono fiducioso per il resto della stagione e perché no già sabato contro la Fiorentina potrebbe esserci il tanto agognato riscatto”.
Vedere un ragazzo come Luperto, un classe ’96 che ha ben giocato contro il Milan e titolare nell’Under 21, fa ben sperare a livello di giovani? “Il calciatore si vede che ha un potenziale importante, tecnicamente è molto duttile e capisco perché Ancelotti ha chiesto una sua conferma. Il mister sa come lavorare sui ragazzi e fino ad ora lui non ha tradito le attese. Chissà potremmo aver trovato un altro giovane del vivaio che può far strada con questi colori. Stava per andare all’Empoli ma poi è rimasto, può essere un segno del destino”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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