Da Reina, Rafael e Sepe a Meret, Karnezis ed Ospina: il Napoli, in una sola estate, ha rivoluzionato il pacchetto dei portieri in rosa. L’ex Udinese è stato il colpo deluxe ma l’infortunio occorso all’alba del ritiro di Dimaro-Folgarida ha impedito ad Ancelotti di poter contare su Alex ad inizio campionato. In attesa del suo ritorno in campo, che coinciderà, probabilmente, con Napoli-Fiorentina, il tecnico ha dovuto fare di necessità virtù. L’esordio in campionato è stato caratterizzato dalla presenza di Karnezis tra i pali, i match contro Milan e Sampdoria da Ospina. Il portiere della nazionale colombiana ha subito 5 reti, deludendo le aspettative. In occasione di alcune reti gli va dato atto che non poteva farci niente, vedi la magia di tacco di Fabio Quagliarella, ma in altre occasioni ha palesato i suoi difetti. Errato posizionamento tra i pali, poca agilità e spinta, oltre che una leadership ancora da mostrare. Rimandato a settembre.