Raccontano di lui che sia un buono, che fuori dal campo sia di temperamento mite, che dedichi tutto il tempo alla famiglia. Capita spesso, al termine delle gare interne, che Allan si fermi sul prato del San Paolo a giocare coi suoi bambini e con quelli dei compagni di squadra. Un immagine tenera, che stride con quella di mediano rude vista, magari, soltanto pochi minuti prima, durante la partita. La gente di Napoli ne ha fatto un condottiero, l’uomo dai grandi muscoli, messo lì a rincorrere gli avversari e a sradicare loro il pallone dai piedi. La descrizione dovrebbe dare un’idea di quanto sia ben voluto il mediano brasiliano dalla torcida napoletana. Il suo è un movimento continuo nei 90 minuti, la caparbietà non gli manca. La stessa determinazione che convinse Aurelio De Laurentiis a strapparlo alla concorrenza (Roma e Inter) per rafforzare il suo centrocampo, nell’estate 2015. Un’operazione costata intorno ai 15milioni di euro. Oggi, il valore di Allan è quantomeno triplicato.
Fonte: gasport