Eugenio Corini, ex centrocampista ed attuale allenatore, è stato tra i protagonisti del salottino sportivo di “Radio Goal” sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco il suo pensiero sul nuovo Napoli:
«La scelta della società di puntare su un allenatore come Carlo Ancelotti è stata significativa, direi la migliore. Non potendo contare su mister Maurizio Sarri, la scelta doveva ricadere su un altro tecnico dal valore straordinario. Carlo è un allenatore preparato e vincente: ha conservato il lavoro fatto dal suo predecessore e man mano aggiungerà del suo. Le due vittorie di fila danno fiducia ed entusiasmo, non si poteva iniziare in maniera migliore. Jorginho-Hamsik? L’italo brasiliano conosce il calcio e i tempi di gioco, lo slovacco si avvicina a lui per capacità tecnica e questa è stata una grande intuizione di Ancelotti. Marek potrà diventare un calciatore importantissimo in quel ruolo. Allan? E’ straordinaria la quantità di campo che ricopre, porta la pressione alta e aiuta la squadra a recuperare la palla per poi ribaltare l’azione. Credo che Ancelotti farà fatica a rinunciare a lui come interno di centrocampo. Serie A? Il campionato è più equilibrato, le squadre si sono rafforzate e non consentiranno alla Juve di raggiungere i 90 punti. La speranza è che il torneo diventi più imprevedibile».