Bene, anzi benissimo per una serie lunga così di motivi importanti: il punteggio pieno che fa bene alla classifica e l’imbattibilità che fa benissimo al morale e alla corsa con la Juve (e con le altre potenziali in crescita); le vittorie in altrettanti scontri diretti in chiave Champions, discorso da non sottovalutare; l’evoluzione di una filosofia e di un calcio diversi, rispetto a quelli mandati giù a memoria nelle ultime tre stagioni; la conferma di un’identità e di uno spirito guerriero che prescindono dalla tattica e dalla gestione tecnica. Ecco, l’identità: il Napoli era e continua a essere una squadra vera. Capace di affrontare le difficoltà e di non sgretolarsi anche nelle situazioni più complesse e delicate. Fonte: CdS