Zielinski-Ancelotti, un feeling nato tempo fa

Giorgio Ciaschini, ex osservatore per le squadre di Carlo Ancelotti, è stato intercettato dai microfoni di Radio Crc, dicendo la sua su tanti temi, Zielinski in primis:

«Seguo il Napoli quando posso e vedo che inizia a rispecchiare già qualcosa tipico di Ancelotti. Le caratteristiche degli azzurri restano, mentre la mano di Carlo si vede nel suo ‘cambiare senza cambiare.

Sta apportando delle migliorie con l’inserimento di qualche giocatore ritrovato e qualche giocatore nuovo. Carlo vuole rendere granitica questa squadra, rendendo il Napoli sempre più difficile da affrontare. 

Milan e Inter col tempo si esprimeranno meglio, mentre il Napoli è già consolidato. Se vogliamo fare un appunto, il Napoli sta prendendo qualche gol di troppo. Carlo sarà già al lavoro per migliorare la fase difensiva azzurra.

Zielinski è sempre stato un calciatore seguito e ammirato da Carlo. In questo momento può esprimersi con continuità e può diventare un campione. Ha grandi qualità, è ambidestro, sa fare male in tanti modi. 

Conoscere il Napoli rende facile per l’avversario neutralizzare i loro attacchi. Giocare con due attaccanti potenzia il reparto offensivo e libera le ali, quindi l’avversario dovrà studiare nuove soluzioni per fermare il Napoli. L’anno scorso sono mancate forse le alternative da inserire quando non c’era più spazio lì davanti».

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