Questo quanto dichiarato dall’assessore Borriello a Radio KK:
“Perchè non c’è la convezione in atto? Noi eravamo pronti, il presidente De Laurentiis ha ritenuto poi opportuno non siglare l’accordo che era stato preso. SI giocherà ugualmente, cambia per la SSC Napoli la modalità dell’utilizzo del campo. Tutti vorremmo un rapporto più sereno e disteso, ma al momento non è così. Ho sentito anche delle considerazioni strane e non giuste per l’impegno profuso dalla nostra fase. Noi non ci permettiamo di criticare sul piano sportivo e il presidente non lo dovrebbe fare in ambito politico. Non m i è piaciuto che lui ha detto quelle cose su De Magistriis, la nostra amministrazione in otto anni è stata all’altezza e anche se stiamo il sindaco di Bari, non vanno dette certe cose. Tabellone? Lo vedremo l’anno prossimo. Non abbiamo mai detto a De Laurentiis di non comprarlo, è lui che non lo voleva fare. Il Comune può fare solo cose che sono essenziali alla vita stessa della struttura. Per le Universiadi sarà necessario, dunque sarà acquistato. Lavori fatti? La preoccupazione eccessiva di De Laurentiis è stata un pretesto per non firmare la convenzione. Il San Paolo si presenterà meglio di come i tifosi l’hanno lasciato. Si sta lavorando con dedizione per arrivare il prima possibile alla sostituzione dei sediolini. Settori chiusi? No, al momento sono tutti aperti. Quando si chiuderà il primo settore? Potremmo farcela per ottobre. Stadio nuovo? Non penso che De Laurentiis lo faccia. Se lui parla di Napoli allora noi parliamo della squadra. Ci vogliamo accontentare dei secondi posti? Io da ragazzo ho visto il Napoli che vinceva gli scudetti”.