Si riparte anche dalla solita formazione. Ad esclusione di Karnezis, gli altri dieci che affronteranno la Lazio erano già in organico nello scorso campionato, con la variante tattica di Hamisk che giocherà nell’inedito ruolo di mediano metodista. «Lo schema non cambierà», ha precisato l’allenatore confermando, quindi, il 4-3-3. «Ma l’interpretazione sarà diversa». In pratica, si vedrà un Napoli più attendista, magari con la difesa più bassa, che proverà a capitalizzare al massimo la velocità dei suoi attaccanti nelle ripartenze e cercando di più le verticalizzazioni.
Ancelotti ha parlato anche della scelta fatta. «L’idea di fare un’esperienza al Sud mi ha intrigato. La calma di Parigi, Londra, contro la passione e l’entusiasmo di questa piazza: interessante. No, non sono stanco di vincere, tant’è che ricordo le vittorie e non le delusioni. La tifoseria del Napoli merita soddisfazioni».
Fonte: gasport