Domenica 26 agosto il nuovo Bari targato Aurelio De Laurentiis dovrà mettere piede in campo per il primo turno di Coppa Italia dilettanti contro il neo promosso USD Bitonto, nato dalla fusione delle due squadre cittadine. Teatro dell’inedito match sarà il San Nicola di Bari, salvo ulteriori rinvii, rinuncia da parte del Bari e varie ed eventuali che potrebbero portare all’annullamento della partita o ad altre decisioni.
INCOGNITA SQUADRA. Con quali giocatori e staff tecnico non è ancora dato di sapere. Da lunedì scorso se ne sta occupando Matteo Scala in qualità di direttore generale (non ufficializzato) che con alcuni suoi collaboratori sta cercando di dare sostanza al progetto del nuovo presidente che ha in animo di riportare, nel più breve tempo possibile il Bari in un ambito più consono alla sua storia. De Laurentiis però sembrerebbe intenzionato a chiedere un rinvio del match per una serie di valide motivazioni. La SSC Bari non ha ancora una squadra è peraltro non è ancora entrata in possesso dello Stadio San Nicola che la dovrà ospitare per la prossima stagione.
IL SAN NICOLA. Manca, infatti, ancora una concessione (su richiesta della nuova società), seppur provvisoria, della gestione dello stadio attualmente affidata alla Multiservizi. L’inventario di tutto quello che conteneva il San Nicola è stato portato a termine lo scorso 14 agosto, ma la casa del nuovo Bari non sarebbe ancora agibile perché presenti ancora beni della FC Bari 1908. Da non dimenticare che ufficialmente la Magistratura non ha ancora decretato il fallimento della Società di Cosmo Giancaspro.
STRUTTURA ESTERNA. La nuova società pertanto dovrà trovare una struttura esterna, ancora top secret, non troppo distante da Bari idonea ad ospitare fino alla fine di agosto squadra e tecnici per avviare il ritiro e cominciare la preparazione. Tra le varie valida anche la struttura di Corato che ha un albergo in prossimità dello stadio e che in passato ha già ospitato sia il Bari che altre importanti Società. Scala ci sta lavorando ed entro i primi giorni della prossima settimana questo problema sarà risolto. Qualcosa comunque bolle in pentola. Qualche altro giorno di pazienza e il nuovo Bari prenderà corpo con la presentazione del nuovo allenatore, di gran parte della squadra e di altre figure amministrative. Sarà questo l’inizio dell’avventura della SSC Bari.
DIVISE, PALLONI E GIOCATORI. Le divise di gioco, almeno in questa prima fase ed in attesa di quelle dello sponsor, saranno reperite in sede. Così come i palloni ed altre classiche attrezzature per prepararsi adeguatamente al campionato. Incoraggianti le parole di Aurelio De Laurentiis che un paio di giorni fa ha riaffermato che “Il Bari è un’entità dalle grandissime opportunità ma che è stata maltrattata. Cercheremo di darle una raddrizzata”.
La nuova Società ha dunque la ferma intenzione di agire con ponderatezza e discrezione. Ecco perché nulla trapela dal neo direttore generale e dal suo entourage. Eppure c’è da capire anche l’ansia e la curiosità della tifoseria che non vede l’ora di abbracciare questa nuova entità ancora sconosciuta a pochi giorni dall’avvio della stagione di serie D che (Coppa Italia a parte) prenderà il via il prossimo 2 settembre con i sorteggi delle partite ancora da effettuare.
Sul fronte squadra tutto corre sul filo del si dice. Si pensava all’acquisto di M’Bala Nzola, ma l’attaccante è da oggi un nuovo giocatore del Trapani. Rimane al momento in piedi la pista di Bellomo e del difensore Mattera.
Fonte: CdS