Una mediana al centrocampo tutta sostanza, questa la svolta contro il Borussia Dortmund. Allan, Diawara e Rog hanno morso e pressato su tutti gli avversari senza lasciare un centimetro di spazio ai trequartisti. Diverse le caratteristiche di Diawara rispetto a quelle di Hamsik: da playmaker davanti alla difesa il guineano assicura maggiore fisicità e conferisce maggiore protezione dello slovacco. Discorso simile per Rog e Fabian Ruz: il croato a differenza allo spagnolo garantisce meno presenza negli inserimenti al tiro ma una maggiore solidità in fase di non possesso.
Con questo assetto formato da tre mediani a centrocampo i rischi sono stati minori e non si è persa forza nella manovra offensiva perché Allan, Diawara e Rog rifornivano continuamente le punte con giocate semplici ma efficaci. Una maggiore compattezza di squadra e molto più pressing rispetto alla partita contro il Liverpool, il tutto agevolato da un assetto difensivo più basso e meno rischioso. Un Napoli più compatto con centrocampisti dalle caratteristiche più difensive, la chiave giusta per limitare le potenzialità d’attacco del Borussia Dortmund.
E poi anche una crescita in termini di palleggio e possesso palla che ha funzionato meglio quando il Napoli ha avuto tempi e spazi per poterlo fare: una variante è costituita dal lancio in verticale improvviso per un esterno di attacco, situazione che ha funzionato molto bene in un’occasione per Verdi e che il playmaker guineano ha fatto già vedere nelle prime amichevoli precampionato in Trentino.