Enrico Varriale, giornalista della Rai, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli per Radio Gol. Ecco quanto evidenziato da Ilnapoilionline.com.
“Riguardo alla sconfitta del Napoli di sabato, bisogna consisderare anche che il Liverpool è la seconda squadra in Europa, e che è molto più avanti come preparazione. Credo che il calcio ad agosto vada preso per quello che è. Certo questa disfatta di Dublino, lascia una traccia specie nei tifosi, che non l’hanno digerita. Il teorema “Arriva Ancelotti-Arrivano i campioni”, non ha avuto conferme finora. Da questo punto di vista bisogna prendere coscienza della nuova realtà. Belotti è già un nome, che, per caratteristiche di mercato è nella logica di mercato di De Laurentiis, anche perchè è un giocatore di 24 anni, e i soldi chiesti possono essere bene ammortizzati. Sono sempre stato scettico sul fatto che con l’arrivo di Ancelotti sarebbero arrivati i vari Benzema, Cavani o Vidal. Per raggiungere i grandi traguardi ci vogliono i grandi giocatiri, c’è poco da fare, e questi si sa, arrivano a certe cifre. Ma il Napoli ha dimostrato di essere andato vicino allo scudetto con giocatori che non avevano un grande nome. Comunque non si possono dare sentenze adesso perchè è presto. Il calciomercato si fa anche guardando gli altri, e ai nastri di partenza Inter e Milan sembrano più rafforzate rispetto al Napoli. Sono rimasto male sulla questione portieri e sul terzino. Lì mi sarei aspettato un mercato diverso dal Napoli, anche perchè sia di Reina che di Maggio si sapeva che non avrebbero rinnovato. Ochoa è bravo ma non è quel portiere grande di cui ha bisogno il Napoli. Così come Meret, è giovane e di grande futuro, ma non adatto ora a grandi partite, anche perchè ne ha giocate solo 13 in Serie A”.