Non è la prima volta che il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, definisce “cesso” l’impianto di Fuorigrotta. Stavolta ha fatto riferimento ai lavori che si stanno eseguendo al San Paolo, e che sembrano ancora in alto mare a venti giorni dalla prima di campionato in casa.
“De Laurentiis aveva già definito un «cesso» il San Paolo, ieri lo ha ribadito per puntare il dito contro il Comune e i lavori di ristrutturazione. «Come ce lo consegneranno per la sfida con il Milan?», ha tuonato. Nel mirino il capo gabinetto del Comune, Attilio Auricchio: «Siamo abituati alle sue bugie». Il Napoli ha indicato Palermo per le gare casalinghe di A e Champions, alla fine si giocherà a Fuorigrotta ma per ora non può far partire la campagna abbonamenti. Altre parole sul Bari: «Non sappiamo cosa accade. Potrebbe esserci un ripescaggio anche se il presidente della Lega Dilettanti cerca di tenerci da lui, per questioni politiche»”.
La Gazzetta dello Sport