ESCLUSIVA – I. Palmieri (d.g. SSD Napoli femminile): “Progetto basato sulla napoletanità ma con grandi ambizioni”

All'interno l'intervista al d.g. del club azzurro

Il calcio femminile si augura di ritrovare quanto prima anche la squadra della Ssd Napoli femminile che possa tornare nel calcio che conta e risalire la china. C’è in atto un progetto giovane, ma al tempo stesso ambizioso con i ritorni di mister Marino e tra le altre anche di Paola Di Marino. Di questo e di altro ilnapolionline.com ne ha parlato con il d.g. del club azzurro Italo Palmieri.

Dopo l’arrivo delle due estoni Tammik e Kutter oltre che il ritorno di Paola Di Marino, cosa dobbiamo aspettarci dalla stagione della Ssd Napoli femminile? “Sta nascendo una squadra competitiva con l’arrivo delle due estoni come hai detto tu, del ritorno di Di Marino e della conferma di buona parte della rosa della passata stagione. Il nostro è un voler continuare nel progetto di lanciare in squadre calciatrici napoletane, tanto che ci saranno anche ragazze della Primavera in organico. In attesa di avere novità su un nostro eventuale ripescaggio in B, si continua a lavorare per rendere la squadra idonea al nostro mister Geppino Marino”.

Parlavi del ripescaggio in serie B, quando potrebbero esserci novità in merito? “Credo che la prossima settimana ci dovrebbero essere degli aggiornamenti anche se la sensazione non siano positive, visto che a breve ci saranno i vari calendari. Questo non ci fermerà nel rendere la squadra all’altezza e continueremo a seguire le indicazioni del nostro allenatore”.

Tornando al discorso del rinforzamento della rosa, quanti acquisti avrete bisogno per essere pronti ai nastri di partenza? “Credo che ce ne vorranno ancora qualcuno, diciamo un paio per avere una squadra in grado di giocarsela e al di là della categoria, credo che il nostro obiettivo è tornare quanto prima nel calcio che conta”.

Dovesse la Ssd Napoli femminile giocare in serie C quali squadra vanno tenute in considerazione per la lotta alla promozione? “In questo momento abbiamo ancora una flebile possibilità di essere ripescati visto che ancora non tutto è perduto. In caso di serie C ci sono compagini che possono recitare un ruolo importante. Uno di questi è il Trani che lo scorso anno fece molto bene, così come il Grifone Gialloverde, in caso di ripescaggio ci sarebbero le squadre del Nord che si stanno rinforzando ed eventualmente per noi sarebbe un girone insidioso, ma altrettanto stimolante”.

Infine ti vorrei chiedere del Cus di Napoli, struttura che noi de “ilnapolionline.com” abbiamo visto nei giorni scorsi. Sarà il campo delle vostre sfide casalinghe? “Il nostro auspicio è che tra un anno si possa giocare al Collana, struttura che ora è nelle mani del gruppo Giano, visto che come abbiamo sempre detto è la nostra casa, nel frattempo giocheremo al Cus. Non per altro ma è una struttura davvero all’avanguardia, campo in perfette condizioni, si fanno gli esercizi sulla sabbia, fattore che come abbiamo visto ha fatto fare Ancelotti durante il ritiro a Dimaro ed è un vero gioiellino. Per chi vorrà vedere le ragazze giocare sarà un piacere visto l’impianto che è all’altezza della situazione e sono certo che la squadra darà il massimo per vincere e tornare quanto prima nel calcio che conta”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

RIPRODUZIONE RISERVATA ®

Palmieri
Comments (0)
Add Comment