Mister Sarri ha conquistato tutti al Chelsea, giocatori, tifosi e anche Marina Granovskaia. La zarina, potente braccio destro di Roman Abramovich al momento di presentare il nuovo tecnico del Chelsea Maurizio Sarri ha detto: «Lo abbiamo scelto anche perché i suoi metodi migliorano i giocatori che ha a disposizione».
I giocatori sono entusiasti di lui. David Luiz ha affermato, «Amo la sua filosofia di gioco». «Tanto possesso palla, tanta tecnica: sta cercando di aiutarci a imparare in fretta il suo calcio. Ci vuole tempo ma dipende da noi: impegnandosi si impara».
Ma è già tempo di sfide, e si comincia con la Community Shield contro il Manchester City. La stima e la simpatia fra i due allenatori è grandissima dai tempi del Napoli. Ma l’antagonismo è lo scatto in più in questo tipo di sfide.
Ai suoi ragazzi piacciono gli allenamenti, nei quali si divertono, non come quando c’era Conte. Sarri è così, fa divertire i suoi ragazzi, nonostante li sottoponga ad un duro lavoro. Molte delle esercitazioni di contrattacco ruotano intorno alle aperture di Jorginho, interprete del profeta arrivato da Napoli per far assorbire più in fretta i metodi di lavoro.
L’obiettivo è logicamente riconquistare l’accesso alla Champions League e magari ridare fiducia e voglia di restare a chi non vedeva l’ora che la stagione finisse per traslocare altrove. Sarri ha conquistato David Luiz, ha scritto a Batshuayi promettendo un ruolo forte e pare che voglia fare di Eden Hazard il suo leader e capitano.
La Gazzetta dello Sport