La rosa attuale, per dirla alla Carletto, è tutt’altro che corta. Dunque, in caso di necessità, Ancelotti pensa a Koulibaly da spostare (all’occorrenza) sulla fascia. Ma è evidente che De Laurentiis e Chiavelli non vogliono arrivare a tanto. Per carità: la ricerca del difensore continua, ma secondo i criteri e i parametri (economici) della prima ora. Il Napoli proverà ad alzare l’offerta per Arias, sperando di ricucire lo strappo con i suoi agenti (la trattativa era alla fase della traduzione dei contratti) ma il colombiano è ormai destinato all’Atletico Madrid. Peccato, certo.
E Sabaly? Il Bordeaux ha fatto sapere al club azzurro che Sabaly è sano come un pesce, ma il Napoli ha tirato le sue somme e non vuole più saperne del laterale senegalese. Un altro bluff? «Noi siamo su cinque-sei profili, c’è anche Darmian che abbiamo chiesto in prestito», spiega nell’ultima domenica da Dimaro il presidente De Laurentiis. «Il vero e falso» è costruito fin dall’ora della colazione assieme al braccio destro operativo, Andrea Chiavelli. Nessuna improvvisazione, come è ovvio che sia. «Però un bel po’ di fake news le abbiamo limitate, anche se molte bufale continuano a imperversare», racconta a Radio Kiss Kiss. Un annuncio lo dà: «Tonelli va alla Sampdoria». Però, di questi tempi, meglio attendere che l’accordo sia totale prima di darlo per certo. L’addio di Tonelli blinda Chiriches. Grassi non trova compratori al prezzo di 18 milioni. La Spal lo vuole in prestito e ci sono diverse piste spagnole da tenere in considerazione. Se resta in Italia, probabile che la cessione arrivi dopo la trasferta di Wolfsburg. Fonte: Il Mattino