Allan è stata un po’ la sorpresa dell’amichevole col Carpi a Trento. Il brasiliano è stato spostato nella ripresa, dopo aver giocato già a buon ritmo nel primo tempo. Ci si poteva attendere che pensasse più a restare basso per garantire la copertura, invece non ha lesinato energie per cercare la profondità e arrivare sino alla linea di fondo avversaria, suggerendo così l’apertura al regista. La corsa e soprattutto l’aggressività in marcatura, fa sì che l’esperimento potrà essere riproposto, magari in corsa quando lo richiederanno esigenze tattiche. Allan, tra l’altro, è uno di quelli che ha meglio coniugato il nuovo verbo di Carlo: cerca con continuità, da mezzala o terzino che sia, lo spazio per inserirsi in zona tiro e provare la conclusione dalla distanza col suo destro. E infatti domenica ci ha messo meno di due minuti a sbloccare il risultato.
La Gazzetta della Sport