Ieri pomeriggio c’è stata l’esposizione della prima maglia del Napoli, compreso quella dei portieri, in presenza dei media. Oltre al responsabile della comunicazione Nicola Lombardo a Guido Baldari e Luigi De Laurentiis era presente l’Head of Operation del club azzurro Alessandro Formisano dove ha parlato dell’evento di ieri pomeriggio e sulla situazione del San Paolo intervistato da ilnapolionline.com e dalla televisione Teleclub Italia.
Ieri sui social del calcio Napoli si è visto il fumetto che raffigurava i calciatori azzurri. Come e quando nacque l’idea? “Come sapete il calcio Napoli si organizza con molto anticipo per dare originalità al tutto. Nel caso del fumetto come mi hai chiesto nacque 18 mesi fa e l’idea è stata del dottor Luigi De Laurentiis, perciò è a lui che dovete fare i complimenti”.
Non posso non chiederle sulla querelle dello stadio San Paolo. C’è il rischio di giocare a Palermo le prime partite. Quando potrebbero esserci novità, compreso la campagna abbonamenti? “Diciamo che sono cinque anni che siamo iscritti a giocare al “Renzo Barbera” di Palermo. Quest’anno oltre all’Uefa non siamo a norma anche con la Lega calcio, soprattutto con i sediolini che non sono a norma. Mi auguro che si possa risolvere il tutto nel più breve tempo. Una volta risolta questa situazione si potrà pensare alla campagna abbonamenti, senza dimenticare che il San Paolo è tra le strutture delle Universiadi e tutto ciò sta rallentando il tutto. Aspettiamo le prossime settimane e poi tireremo le somme”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco, Francesco Molaro, Leonardo Ciccarelli e Alberto Cuomo
RIPRODUZIONE RISERVATA ®