Duvan Zapata, ex attaccante del Napoli, appena arrivato all’Atalanta dalla Samp, ha parlato a La Gazzetta dello Sport. Duvan si è soffermato sui suoi obiettivi, ha parlato de Mondiale, ma ha chiarito qual’è in assoluto il suo tridente offensivo migliore per lui.
«All’inizio l’ipotesi Bergamo non mi convinceva al cento per cento. Per carità, nessun dubbio sul valore dell’Atalanta. Basta guardare i risultati ottenuti nelle ultime due stagioni dalla squadra di Gasperini. Però la mia idea era quella di restare alla Samp».
Poi?
«La Samp non ha fatto niente per cercare di trattenermi. E allora ho sposato subito il progetto Atalanta. Il presidente Percassi e Gasperini mi hanno fatto sentire importante. E’ piacevole essere corteggiati».
I suoi obiettivi stagionali?
«Intanto segnare molto. L’anno scorso mi sono fermato a quota undici. Stavolta voglio fare meglio. E sono contento di aver rotto il ghiaccio già nella prima amichevole. Per un centravanti il gol è una scossa di entusiasmo».
Lei è stato costretto a seguire il Mondiale dalla televisione.
«Una grande tristezza visto che fino all’ultimo sono stato in corsa per una maglia della mia Colombia. Ora ho un motivo in più per fare bene nell’Atalanta: convincere il cittì a convocarmi per il prossimo ciclo mondiale».
La Juve ha acquistato Cristiano Ronaldo.
«Lui fa la differenza. Non guardate la carta d’identità. CR7 arriva in Italia con la voglia di continuare a conquistare titoli. Vuole dimostrare ancora tanto. E’ la sua forza. Ma…».
Ma?
«Ronaldo da solo non può vincere il campionato. Certo, la Juve con lui è ancora più forte ma le altre grandi avranno grandi motivazioni».
A proposito di attaccanti: il tridente offensivo che le piace di più?
«L’anno scorso quello del Napoli con Insigne-Mertens e Callejon».