L’ex tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, comincia oggi la sua nuova avventura in Inghilterra, precisamente a ora di pranzo a Stanford Bridge. Non è la prima volta che il magnate russo Abramovich, patron del Chelsea, sceglie un italiano per guidare la sua squadra. E’ arrivato prima Ranieri, che però è durato poco. Poi Di Matteo ha vinto la Champions, Conte e Ancelotti hanno conquistato la Premier e la FA Cup. Apprezzati ma mai coinvolti in progetti a lungo termine. Stile Ferguson-United, per capirci. Abramovich si stanca velocemente dei tecnici che non arricchiscono la bacheca riservata ai trofei. Per Sarri questo è un passaggio fondamentale della sua carriera. Dal punto di vista tecnico ma, soprattutto economico. Il contratto con i Blues è da top manager. Niente a che vedere con lo stipendio che gli garantiva il Napoli.
Al fianco di Sarri ci sarà Gianfranco Zola, col quale è nata una forte amicizia nella villetta alla periferia di Figline Valdarno, dove hanno trascorso ore ed ore a parlare di calcio e schemi, che ora dovranno mettere in pratica.
La Gazzetta dello Sport