Per Maksimovic si ricomincia da zero, il passato è alle spalle, conta solo ciò che accadrà da domani: «Ho dimenticato tutto – ammette il difensore serbo a Tv Luna – per me è come essere appena arrivato. In questi anni ho giocato poco, Sarri utilizzava quasi sempre gli stessi calciatori, così ho deciso di andar via, in Russia, sperando di ottenere la convocazione al Mondiale che, purtroppo, non è arrivata».
Obiettivo scudetto. L’ingaggio di Ancelotti è la base di ripartenza: «Ovunque ha vinto, vorrà farlo anche con noi. Il nostro obiettivo è lo scudetto – prosegue Maksimovic – e lui è l’allenatore giusto per farcela. In passato ci siamo andati vicini, ora cercheremo di migliorare ulteriormente. In questi primi giorni di ritiro stiamo lavorando tanto con la palla, Ancelotti propone un altro tipo di gioco, stiamo dando il massimo per comprendere le sue idee. Lavoriamo ai piccoli dettagli. Personalmente sto bene, sono al cento per cento della forma». Fermare la Juve vorrà (anche) dire fermare Cristiano Ronaldo: «Anche se è il più forte al mondo, in campo non esiste il nome…».