Manca solo l’ufficialità ma ormai è tutto fatto: Jorge Sampaoli e l’Argentina si separano. Dopo il flop mondiale, scrive oggi il ‘Clarin’, l’AFA (la Federcalcio albiceleste) ha deciso per la risoluzione. Scrive l’Ansa che nonostante un contratto valido fino alla Coppa del Mondo del 2022, le parti hanno deciso di dividersi e i legali di Sampaoli, scrive il quotidiano di Buenos Aires, hanno ieri definito il divorzio, con il tecnico riceverà dalla federazione una buonuscita 2 milioni di dollari (rispetto agli 8,6 pattuiti dal contratto in essere in caso di esonero prima della Coppa America del 2019).
D’altronde, il rapporto tra il presidente federale Claudio Tapia e il tecnico era traballante da tempo e il flop mondiale ha solo portato alla luce i dissidi che covavano da molti mesi, ancora prima del Mondiale. Sampaoli aveva assunto la guida dell’Albiceleste il 1 giugno 2017.