Ci sarà spazio per tutti: per chi c’è da tempo, per chi è appena arrivato ed anche per chi spera d’esserci ed oggi è semplicemente un giovane (al gruppo aggregati tre 2000) che tiene a bada la propria voglia di crescere. Si comincerà dal passato, salvo sorprese sarà – inizialmente – 4-3-3 (o 4-3-2-1 dato che gli esterni giocheranno vicino alla punta) ma nel corso della stessa identica partita, durante novanta minuti d’esperimenti e conferme, basterà un solo movimento per aver percezione di un 4-2-3-1 o, ancora, di un semplice 4-4-2, già provato in allenamento. Ci sarà spazio per Verdi, per l’elegante Fabian, per il puntuale Inglese, ad oggi (con Vinicius) unico centravanti di ruolo. Il nuovo che avanza si fonderà col passato: con Insigne, con Allan, con Albiol, con Callejon, con Hysaj. Sarà una passerella: è questo il senso di un’amichevole. Fonte: CdS