C’era stata apprensione, certo. Mista ad ansia, ma Ghoulam non ha nessun problema e ieri la visita a Villa Stuart ha confermato che bisogna intervenire «per la rimozione del filo metallico che gli è stato applicato in occasione dell’operazione alla rotula».
In sintesi, il piano di recupero procede secondo quelle che erano le previsioni dello staff medico e quindi a metà luglio sarà possibile rivedere Ghoulam aggregato al gruppo azzurro. Sarà il professore Mariani a fare l’intervento di routine questa mattina: il gonfiore improvviso che ha fatto scattare l’allarme sarebbe legato proprio al filo metallico. Durante una serie di esercizi fisici nel corso della sue vacanze a Miami, Ghoulam aveva notato qualcosa di strano, Mariani e De Nicola, avevano escluso complicazioni, ma prima di poter tirare il classico sospiro di sollievo era necessario valutare con mano. Il ginocchio sta bene e anche i legamenti oggetto dell’intervento al crociato sono in ottime condizioni – è quello del recupero della tonalità fisica a tenere in ansia il Napoli: è chiaro che c’è bisogno almeno di un mese abbondante dal suo rientro in gruppo per poter sperare di rivedere Ghoulam in un match ufficiale. Chiaro che il ginocchio del terzino sarà osservato speciale: non solo per la rotula, ma anche per il crociato.
Il Mattino