L’ex attaccante del Napoli Davide Dionigi dal 2002 al 2004, parla di Benzema in un’intervista rilasciata a “il Roma”, per completare al meglio il parco offensivo del club azzurro che è già composto da Milik, Inglese e Mertens
Perché proprio Benzema? «Perché è un campione che ha dimostrato di esserlo. Mi spiego: essere campioni non vuol dire solo avere qualità, tanti calciatori hanno valore, ma significa mettere in pratica certe doti, farlo con mentalità e continuità nel corso della propria carriera. Benzema l’ha fatto, al
Real Madrid. Sarebbe veramente un grande colpo, per il Napoli. Parliamo
di un fuoriclasse. Sono questi i giocatori che servono per crescere ».
E Balotelli? «Se ne parla da tanto tempo, ma all’età di 28 anni dev’essere pronto ad esplodere definitivamente. Le qualità, ovviamente, non sono in discussione. Se dovessi scegliere, pur stimandolo come calciatore, punterei su altri profili. Il Napoli ha bisogno di certezze per continuare a crescere. È reduce da un secondo posto ed è comprensibile, soprattutto da parte dei tifosi, sperare di poter vincere lo scudetto. Per riuscirci occorrono calciatori già pronti, di sicuro affidamento ».
Ma Milik ha realmente bisogno di un’alternativa? «Secondo me sì, serve un grande colpo in attacco. Non discuto il calciatore, che è molto forte, ma Milik è reduce da due infortuni. Magari quest’anno farà una grande stagione, anzi me lo auguro, ma un altro centravanti è necessario, non solo per la rosa ma anche come “segnale” dopo l’addio di Sarri».
Capitolo portieri: il Napoli è pronto ad accogliere Meret. È l’acquisto giusto? «Meret è un grande talento, un portiere di sicuro avvenire.
Certo, raccoglierà un’eredità importante dopo l’addio di Reina, ma è meglio scommettere o rischiare in porta che farlo in attacco. Dovendo scegliere, giusto puntare su un giovane come Meret. L’idea di affiancargli Karnezis, un portiere di esperienza alle sue spalle, è un’altra mossa intelligente da parte del Napoli».
La Redazione