ESCLUSIVA – F. Cicchella: “Massimo Ranieri avrebbe la canzone perfetta per il nuovo allenatore Ancelotti”
Lunedì pomeriggio, presso il “Complesso Mian” di Quarto si è svolta la festa di fine anno della scuola calcio Asd Ciro Caruso 16. Struttura che in questi anni ha raggiunto degli ottimi risultati sul campo ed ha fatto crescere diversi ragazzi che ora fanno parte del calcio professionistico. Erano presenti diversi personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo. Il giornalista della Gazzetta dello Sport Gianluca Monti, i comici Gigi e Ross, Alessandro Bolide, Francesco Cicchella e il cantante Sal da Vinci. Prima del triangolare anche l’esibizione del gruppo della Dance Twin. Ilnapolionline.com ha intervistato il comico e imitatore Francesco Cicchella.
Qualche mese fa al “Teatro Diana” c’è stato il tuo spettacolo “Mille voci Tonight show” e ti volevo chiedere com’era andato? “Sono contento di come si è svolto lo spettacolo, ogni sera c’è stato il pienone al teatro e soprattutto la gente si è divertito. Abbiamo ottenuto quello che volevamo e perciò siamo soddisfatti”.
Tony Servillo in questo cosa direbbe del tuo spettacolo? “Purtroppo lui non era presente al teatro e se ci fosse stato sarei stato contento di poterci parlare perché è una persona seria e molto competente”.
La regia di “Mille voci Tonight show” è stata di Gigi Proietti. Cosa ne pensi di lui dentro e fuori il mondo dello spettacolo? “Io penso che Gigi sia una persona straordinaria, un professionista esemplare e sono stato davvero onorato di aver fatto lo spettacolo con la sua regia. Poi è andato anche bene, quindi è stato un successo in tutti i sensi”.
Massimo Ranieri se dovesse dedicare una canzone a Carlo Ancelotti, quale farebbe in questo momento in particolare? “Una che gli verrebbe di cantare in questo momento è “Se bruciasse la città”, questo significherebbe che il Napoli ha vinto il terzo scudetto e la città festeggerebbe”.
Ti aspettavi che il presidente De Laurentiis ha scelto Carlo Ancelotti come sostituto di Maurizio Sarri? “Il presidente lo sappiamo è uno che non si fa passare la mosca per il naso, è stato un grande colpo l’arrivo di Ancelotti a Napoli e sono certo che farà molto bene. Da un lato sono felice del suo arrivo, ovviamente sono rammaricato dell’addio di Sarri visto quello che ha fatto in questi tre anni. Il gioco che ha espresso la compagine azzurra è stato spettacolare e perciò sarò sempre grato al mister”.
In un calcio dove le bandiere sono spesso ammainate, c’è Hamsik che nonostante i soldi della Cina, ha detto di no e resterà a Napoli. Ancora una volta il capitano è stato un esempio. “Sono felice della scelta che ha fatto il nostro capitano, lui ha dimostrato ancora una volta che la maglia è molto importante e nonostante gli ingaggi elevati che avrebbe potuto prendere dalla Cina ha deciso di restare. Sarà anche quest’anno importante e darà il suo contributo”.
Sono in corso i Mondiali in Russia, manca l’Italia e quindi quale squadra tu personalmente scegli per fare il tifo? “Ad inizio mondiale avevo scelto la Polonia visto che ci sono in rosa due giocatori del Napoli ma purtroppo è uscita anzitempo dal mondiale. Io sono sempre per tifare le così dette squadre minori come l’Islanda, Panama, Iran, perché sono per l’imprevedibilità del calcio. Ora dovessi scegliere direi il Messico”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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