Per Albiol e Callejon non è solo questione di clausole

Questione, non solo, di clausole. Sono giorni importanti per il futuro di Albiol e Callejon, gli spagnoli ormai napoletani che da cinque anni vestono la maglia azzurra. Entro il 30 giugno, con il loro assenso, potrebbero lasciare il club di De Laurentiis rispettivamente per sei e ventitré milioni. Clausole ritenute «interessanti» da diverse società. Specie per Albiol sono in corso riflessioni da parte di Atletico Madrid e Villarreal, che lo riporterebbero con piacere in Spagna visto appunto il prezzo fissato dalla clausola. Sei milioni sono davvero pochi per un centrale dell’esperienza e del livello di Raul, che però a Napoli si trova benissimo e che preferirebbe restare dov’è. Il Chelsea è una ipotesi remota, Albiol si sente più azzurro che Blues. Discorso leggermente diverso per Callejon: il Milan non sborserà a stretto giro i ventitré milioni necessari per metterlo a disposizione di Gattuso, ma un assalto potrebbe essere lanciato più avanti e a cifre vicine alla clausola. Del resto, Callejon per il Napoli non è incedibile sia per ragioni anagrafiche sia perché in attacco c’è abbondanza e Mertens da esterno al Mondiale sta facendo grandi cose. Callejon non ha chiesto e non chiederà di andar via, ma potrebbe valutare un trasferimento se gli venisse prospettato un contratto più ricco e più lungo di quello attuale (scadenza 2020).

Fonte: Gazzetta

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