Italdonne
Dopo la qualificazione ai Mondiali 2019, ieri la ct dell’Italia Milena Bertolini, con il commissario della Federazione Fabbricini, e il direttore generale Uva sono stati ospiti della stampa estera. «Il calcio femminile ha fatto in tre anni passi da gigante – ha detto Bertolini – Dopo i fatti di Belloli (appellò le calciatrici come «4 lesbiche» ndr) c’è stata la svolta. Da una cosa negativa ne nasce una positiva. La Figc ha fatto scelte e i risultati si vedono. in Italia c’è solo un problema culturale». Fabbricini: «Il Mondiale sarà un passaggio importante per tutto lo sport femminile non solo per il calcio. Siamo orgogliosi di essere i protagonisti di questa crescita». Uva: «La nostra non è una sfida, è programmazione. Puntiamo a centomila tesserate. In quanto al cambiamento culturale, in Figc non c’è diversità tra uomini e donne. Tant’è che dall’anno prossimo sarà affidata a Patrizia Panico la Under 15 maschile. Passerà da vice (nell’under 16 ed era già primato, ndr) a prima allenatrice della squadra».
Fonte: CdS